Le deviazioni del rachide
Dalla porzione cervicale a quella lombare, la colonna vertebrale può essere deviata dalla sua curvatura naturale. La scoliosi, l'ipercifosi o l'iperlordosi possono essere presenti sin dalla nascita o essere provocate da una patologia. Ma quasi sempre insorgono durante la crescita senza alcuna causa apparente.
- La scoliosi è una deviazione della colonna sui 3 piani dello spazio, più visibile lateralmente: la schiena è curva, con, a volte, un gibbo costale. La scoliosi può ridurre la capacità di respirare correttamente ma non provoca dolori. Colpisce il 2-4% dei bambini e degli adolescenti e le femmine ne sono colpite 4 volte più dei maschi. La scoliosi ha tendenza ad aggravarsi lentamente in età adulta e può favorire lombalgie croniche.
- L’ipercifosi è una deformazione del rachide in cui la parte alta della schiena è convessa. Di origine sconosciuta, probabilmente ereditaria, la malattia di Scheuermann è la causa più frequente di ipercifosi nel bambino o nell'adolescente. Colpisce soprattutto i maschi alti od obesi e può favorire l'ernia del disco. Può anche insorgere in età adulta a causa di debolezze muscolari o di schiacciamenti vertebrali legati all'invecchiamento.
- L’iperlordosi è un'accentuazione della curvatura lombare (incavatura dei reni) o, più raramente, delle vertebre cervicali. Può accompagnare un'ipercifosi ed essere favorita dall'obesità, dalla debolezza muscolare o dalla gravidanza. Può determinare artrosi e schiacciamento dei dischi intervertebrali.
Le soluzioni per evitare l'aggravamento e le complicanze
Quando le deformazioni del rachide sono semplicemente difetti di postura in età adolescenziale, possono essere corrette dallo sport e da un corretto stile di vita. In compenso, le "vere" deviazioni vengono controllate unicamente a livello della loro evoluzione. Richiedono quindi un monitoraggio attento durante la crescita, a seconda dell'importanza della deformazione e, se necessario, l'uso di un corsetto associato alla riabilitazione. A volte viene praticato un intervento chirurgico che consiste nell'unire alcune vertebre (artrodesi).